La somministrazione di test psicologici è un momento sostanziale del processo diagnostico/conoscitivo; un iter che permette al paziente/cliente di conoscere e riconoscere modalità e aspetti di funzionamento propri, attribuendo loro un significato e individuando possibili interventi per modificarne o eliminarne le criticità.
La valutazione testologica del Quoziente Intellettivo, dei Tratti di Personalità, delle Sindromi Cliniche, e delle Attitudini Personali, è ormai imprescindibile in ambito clinico, giudiziario e di selezione del personale per determinare il funzionamento psichico globale.
In qualsiasi campo di applicazione l’interpretazione soggettiva dello psicologo fa spazio al metodo scientifico-statistico.
Ne è emblema l’ambito giudiziario-forense, in cui è ormai indispensabile in campo penale, civile e del lavoro, una valutazione obiettiva, approfondita e complessa della personalità dei soggetti coinvolti (testimoni, imputati, genitori affidatari, etc.)
Le neuroscienze hanno contribuito in modo decisivo allo sviluppo di una diagnosi consapevole e scientifica, aiutando a comprendere in che modo i circuiti neurali costituiscano le basi biologiche delle caratteristiche emotive, cognitive e comportamentali dell’individuo, identificando i correlati neuro-biologici dei disturbi psichiatrici e di personalità.